IN GINOCCHIO
“In ginocchio. Storie di mafia” è il titolo dello spettacolo proposto il 9 marzo
dal nostro Presidio di Libera Ceglie
Messapica, in collaborazione con la Flai
Cgil Brindisi e la parrocchia di San
Rocco, che ci ha generosamente accolti nel suo salone/teatro. Messo in scena
dalla compagnia “Ultimo teatro” racconta la storia di
un uomo e di una donna, sottoposti lui al regime carcerario del 41 bis (il
cosiddetto “carcere duro”), lei del 416 bis (per associazione mafiosa). Sul
palco due personaggi a confronto dialogano con un immaginario “signor giudice”
e disvelano fin dalle prime battute la propria identità, di un killer rabbioso
che vuole farsi giustizia da solo e di una moglie boss che incarna la mentalità
mafiosa. Intorno morte e desolazione sociale, in un intreccio vorticoso di irragionevoli illusioni e disfatta umana, ma
anche tanti spiragli aperti alla speranza da cui entrano potenti raggi di
sole… il ricordo dei giusti, di coloro che si battono - a costo della propria
vita - per la “verità… che esiste”.
Lo spettacolo “In ginocchio” rientra in una serie
di iniziative promosse da Libera per il
“mese della memoria”. Prossime
tappe: 21 marzo “XXI Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in
ricordo delle vittime innocenti delle mafie” con manifestazione a Foggia; 31 marzo “V Giornata cittadina della memoria e dell’impegno”, in piazza
Sant’Antonio dalle ore 10.30 alle 12.00, durante la quale ricorderemo le vittime cegliesi del caporalato: POMPEA ARGENTIERO anni 16 - LUCIA ALTAVILLA
anni 17 - DONATA LOMBARDI anni 23, morte il 19
maggio del 1980; COSIMA VALENTE anni 36 e DOMENICA ABRUZZESE anni 47, morte il 6 settembre del 1991.
I Temi
dell’anno della nostra Associazione sono: “Ponti di memoria luoghi d’impegno” e “lotta
al caporalato” per la nostra regione Puglia, che tanto ha pagato e paga, in
termini di vite umane, per il lavoro
sfruttato nei campi.
L’invito, per tutti, è a sostenerci e a
partecipare alle nostre iniziative.
Gabriella
Ciccarone, referente del
Presidio di Libera Ceglie Messapica
Lo spettacolo rientra in un
lungo cartellone della compagnia "Ultimo teatro" nell'Italia del Sud:
11 marzo "IN GINOCCHIO" (serale) al GramignArci (BA),,,11 marzo
"IN GINOCCHIO" (matinée) al Liceo Palumbo di Brindisi, in
collaborazione con: Libera, 10 marzo "WOP" (serale) allo Zei Spazio
Sociale di Lecce, 10 marzo "IN GINOCCHIO" (doppia replica matinée) al
Liceo Polivalente Punzi di Cisternino (BR), in collaborazione con: Presidio Libera
Mente Ceglie Messapica, 9 marzo "IN GINOCCHIO" (doppia replica
matinée) al Liceo Polivalente Punzi di Cisternino (BR), in collaborazione con Presidio
Libera Ceglie Messapica; 9 marzo “In ginocchio” presso il salone/teatro di San
Rocco, in collaborazione con Presidio di Libera Ceglie Messapica e Flai Cgil
Brindisi; 8 marzo "ROSA"
(doppia replica in matinée e pomeridiana) alla Sala Consiliare di Altamura
(BA), in collaborazione con: Ferula Ferita Azione Teatrale e Amministrazione
Comunale, 7 marzo "ROSA" (pomeridiana) all'Auditorium del Teatro
Comunale Giuseppe Verdi di San Severo (FG), in collaborazione con: Arci Donna,
Comune di Foggia, Comune di San Severo, 6 marzo "WOP" (serale)
all'Eliogabalo Circolo Arci fasano (BR), 5 marzo "IN GINOCCHIO"
(matinée) Istituto Mauro Perrone di Castellaneta (TA), in collaborazione con:
Associazione I Portulani - i guardiani del borgo antico, Amministrazione
Comunale, 4 marzo "WOP" (serale) a LE MACERIE - Baracche Ribelli di
Molfetta (BA), 3 marzo "RESTIAMO UMANI" (serale) a Hastarci Trani
(BAT), 2 marzo "WOP" (matinée) al Cinema Auditorium di Ariano Irpino
(AV), in collaborazione con: DnArt Gallery, Ferula Ferita Azione Teatrale,
I.I.S.S. Ruggiero II, LST, Amministrazione Comunale, 1 marzo "IN GINOCCHIO"
(matinée) all'ITC A. Lucifero (KR), in collaborazione con: Terre Joniche -
Libera Terra Coop. Sociale, 28 febbraio "WOP" (pomeridiana) al
Circolo Arci Piera Bruno di Paola (CS), 28 febbraio "RESTIAMO UMANI"
(matinée) a Cotronei (KR), in collaborazione con: Ass. Cult. Redazione Cotronei
Informa, 26-27 febbraio "WOP" (serale) al Teatro della Girandola per
la Rassegna "Il Vento che Muove" di Reggio Calabria, in
collaborazione con: Pagliacci Clandestini.
Bellissimo, complimenti.
RispondiEliminaCome mai,ancora oggi,nonostante la consapevolezza dell'esistenza di questo fenomeno ,ci devono essere ancora vittime?
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