MATITA NELLE MANI DI DIO!

Ecco un piccolo resoconto della serata di ieri in parrocchia. Trentadue giovanissimi, insieme ai loro educatori, ed alcuni giovani della parrocchia hanno scelto di vivere la vigilia di Tutti i Santi in modo speciale; mentre molti coetanei partecipavano a feste in maschera, o giravano per le strade della città chiedendo "dolcetto o scherzetto?", i nostri ragazzi hanno voluto mettersi in cammino "verso l'Alto". A volte, è necessario distinguersi da ciò che la società ci propina per poter riprendere il cammino. In maniera molto semplice, attraverso l'ascolto di una storia mirabile (quella di Santa Teresa di Calcutta) ed un breve momento di Adorazione Eucaristica, la Luce della Santità ha brillato illuminando la vita di ogni giovane in preghiera in una notte che tradizionalmente viene presentata come "la notte delle tenebre".

Al termine della veglia, alcuni genitori dei giovanissimi presenti hanno preparato una cena a base di zucca:

• risotto con zucca e salsiccia;
• frittata di zucca;
• mandarini;
• ciambelle a base di zucca e carota.

L'unico elemento in comune con la classica festa di Halloween è stato il colore ARANCIONE. 

A conclusione della serata i ragazzi hanno ricevuto in dono una matita, simbolico augurio di Santità ispirato a questa storia della Santa albanese:  

Un giorno prese una matita lunga cinque centimetri e, tenendola in mano fra il pollice e l’indice, disse: “Guardi quel che sono, una matita nelle mani di Dio. Un mozzicone di matita con cui Egli scrive quel che vuole”. Signore, io sono un piccolo strumento. Molto spesso ho l’impressione di essere il mozzicone di una matita fra le Tue mani. Sei Tu che pensi, che scrivi e agisci. Fa’ che io non sia nient’altro che quella matita. Tu mi hai mandata a servire e non a essere servita. Servire con cuore umile. E mi dici: “Va’, per essere motivo di gioia nella tua comunità. Va’ presso i poveri con zelo e amore. Va’ a servire e affrettati, come la Vergine Maria”.

Ecco di seguito, alcune foto della serata che sicuramente parlano più di mille altre parole!