I NOSTRI VOLTI/3

 


Questa settimana incontriamo Vincenzo ed Enza Suma

In questa intervista rivolta a Vincenzo Suma ed Enza Gioia troverete anche alcune foto scattate da Vincenzo alla nostra Chiesa. Guardate che belle!

Da quanto tempo siete sposati e, soprattutto, come vi siete conosciuti?

 

Siamo sposati da 2 anni. Ci siamo conosciuti a marzo del 2013 in una circostanza particolare. Enza in quel periodo svolgeva attività di volontariato presso l'A.I.A.S. e  stava preparando la "Passione vivente" con i ragazzi. Io fui invitato a collaborare alla messa in scena e, sin da subito, fui colpito dallo sguardo di Enza. Mi colpirono molto i suoi occhi. Ma non fu subito amore. Infatti, dopo la realizzazione dello spettacolo, ci siamo persi di vista. Alla fine di agosto dello stesso anno, mentre preparavo il libro sul complesso musicale di mio nonno, trovai Enza per caso. Le parlai del mio libro e lei fu entusiasta del progetto. La sera della presentazione, il 3 settembre, mentre parlavo del libro incrociai il suo sguardo  e da quel momento dentro di me iniziò a smuoversi qualcosa. Mi stavo innamorando!

 

Io conoscevo già Vincenzo e in particolare la sua passione per il teatro. Un pomeriggio si presentò alla sede dell'Associazione dove io svolgevo attività di volontariato. Lo vidi un po' imbarazzato e forse anche un po' impacciato nei miei confronti. In quella circostanza la nostra frequentazione si limitò solo alle prove per la realizzazione della "Passione vivente". Dopo lo spettacolo non ci siamo frequentati. Alla fine di agosto, per caso, lo vidi mentre ero in giro con delle amiche. Lui sempre timido e “riservato”. Lo fermai e venni a sapere che stava preparando un libro sul complesso musicale del nonno. Io mi auto-invitai alla presentazione e da quel momento ci siamo sentiti e frequentati quasi ogni giorno. Devo dire che lo spronai io. Infatti, lo chiamavo più volte al giorno, gli scrivevo, lo “stuzzicavo”. Lui invece, timido, sempre un po' sulle sue, ma alla fine si è sciolto e si è dichiarato. Il 9 ottobre (era un mercoledì) ci siamo fidanzati e quella sera per la prima volta ci siamo baciati.




 

E' stato facile decidere di sposarvi? Cosa vi ha convinti a farlo?

 

La scelta del matrimonio non è stata facile. Entrambi, infatti, non avevamo un lavoro stabile. All'inizio ci sembrava una scelta molto grande rispetto alle nostre possibilità. Cosa ci ha convinti a farlo? Ci ha convinto il nostro amore!




 

Che ruolo ha avuto la fede cristiana nel progetto matrimoniale?

 

Nel nostro progetto matrimoniale la fede ha avuto un ruolo determinante. Nel nostro percorso non sono mancati i problemi e le crisi. La forza della nostra fede ci ha aiutato a superare questi momenti. La fede è stata la luce che ha illuminato il nostro cammino. E lo è ancora oggi.




 

Potete descrivervi l'un l'altro? Che persone siete?

 

Vincenzo è un ragazzo molto timido, riservato e spesso taciturno. E' molto testardo, geloso delle sue cose. Ha una personalità complessa e affascinante. E' molto generoso, qualche volta anche romantico. E' una persona molto curiosa delle cose del mondo e della vita in generale. Ama leggere, coltiva la passione per la fotografia. Questo talvolta lo porta ad isolarsi dalla realtà che lo circonda.

Enza è un vulcano. E'  donna intraprendente, vivace, solare e soprattutto è molto sensibile alle esigenze degli altri. Ha un grande dono: ti travolge subito con la sua simpatia e con il suo modo di fare. Alle volte è un po' testarda anche lei. Ma ha un cuore enorme!




 

Come avete vissuto il vostro giovane matrimonio nel tempo della pandemia?

 

Questo è un tempo particolare, un tempo segnato dall'ansia e dalla paura nei confronti del futuro. Per noi questo tempo “sospeso” non è stato un grosso problema. Anzi, durante i mesi più difficili della pandemia abbiamo (ri)scoperto alcune cose belle che hanno arricchito maggiormente la nostra vita matrimoniale. Pensiamo al tempo che abbiamo trascorso insieme durante il lockdown. E' stata un'occasione importante poiché ci sono stati lunghi momenti di dialogo, di riflessione, di preghiera. Cose che nella vita frenetica di tutti i giorni spesso si tende a trascurare. Questo tempo, poi, ci ha permesso di svolgere insieme anche le cose più semplici della vita quotidiana. Ad esempio, la preparazione del pranzo o della cena, la preparazione di un dolce. Piccoli momenti che hanno rafforzato il nostro rapporto.




 

Dopo qualche anno di matrimonio, quali sbagli non fareste oggi e quali scelte, invece, volete continuare a fare?

 

Nella nostra giovane vita matrimoniale abbiamo visto che gli errori che si possono commettere sono tanti. In base alla nostra esperienza gli errori che non faremmo più sono la chiusura nei confronti dell'altro e la mancanza di dialogo. Per quanto riguarda le scelte, invece, noi vogliamo continuare ad amarci e soprattutto vogliamo credere nel valore sacro della famiglia.

 

Cosa direste a dei giovanissimi che sono in preda ai primi innamoramenti?

 

Credete nella bellezza dell'Amore e sognate con il cuore.

 

Tre parole per il futuro.

 

Amore, Coraggio, Fiducia.

 



 


Commenti

  1. Siete bellissimi e amatevi sempre di un amore puro e rispettoso

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  2. Bellissima coppia 🤗i vostri occhi parlano da soli ,vi auguro tutto il bene possibile 🤗 fantastici ❤️

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