SDM Story - Ammalati e Carcerati

Con la testimonianza di Mimma e Tommaso Carlucci, resa al Vescovo la mattina dello scorso 10 aprile 2016, a conclusione della Settimana della Misericordia, chiudiamo la serie dei quattro saluti finali che i rappresentanti delle quattro parrocchie hanno rivolto a Mons. Vincenzo Pisanello, anche per ringraziarlo per quanto ci ha donato in quei giorni. Per quanto sia passata già qualche settimana da quell'evento, le parole di Mimma e Tommaso, una coppia della Parrocchia Maria Immacolata Madre della Divina Provvidenza impegnata nella pastorale familiare, risuonano vive nella nostra memoria.

A nome di tutte le famiglie vogliamo ringraziarLa per la sua presenza in mezzo a noi in questa Settimana della Misericordia, per il bene che nutre per le nostre Comunità Parrocchiali e per l'incoraggiamento che ha diffuso a tutti noi.

La sua presenza in mezzo a noi è un grande dono dello Spirito, è stato motivo di preghiera intensa e di emozioni.

Con la sua presenza e la sua parola, ci ha mostrato, ancora una volta, il vero Centro della Vita e di Misericordia, cioè Gesù Cristo.

Ci ha ricordato che vale la pena seguirLo e che, solo Lui, è in grado di illuminare questa nostra vita, a volte stanca e superficiale dove facciamo fatica ad accoglierci ed accogliere chi è diverso.

La sua visita agli ammalati piena di dolcezza e umiltà ha fatto sentire viva la presenza del Signore; per un attimo il dolore e la sofferenza si sono trasformati in conforto e speranza, i loro occhi e dei loro cari si sono illuminati di gioia.

I carcerati e le loro famiglie hanno vissuto quel momento pieno di emozioni e di vicinanza nella loro condizione di sofferenza e di indifferenza.

L'hanno sentita uno di loro, uno che si siede vicino come l’amico di sempre, colui che con occhi dolci pronuncia: “Ti voglio bene”, come avrebbe detto Gesù.

Nelle loro case è entrata una luce diversa, la speranza che il bene esiste e che siamo tutti uguali agli occhi del Signore ed Egli ci ama indistintamente.

Tutti insieme continueremo a pregare per lei, affinchè il Signore guidi sempre il suo ministero e sia esempio di fede e di misericordia per tutti noi.