I GIOVANI INCONTRANO IL PAPA

 


Il 18 aprile 2022

Cari amici, provo a raccontarvi l’esperienza che con i giovani/giovanissimi della parrocchia abbiamo vissuto lo scorso lunedì dell’Angelo a Roma. Le emozioni e le cose da raccontare sono tante ma provo a sintetizzare.


Siamo partiti carichi di entusiasmo e di emozione, accompagnati dalla Pastorale Giovanile della nostra amata diocesi, con la guida premurosa di Don Michele e di don Mino. Nel nostro cuore, però, abbiamo portato idealmente tutti voi, la nostra comunità e le persone a noi care, che certamente ci hanno accompagnato con la preghiera.





Nella mattinata, con tutti i giovani della Puglia, abbiamo avuto un momento di testimonianza tenutosi presso la “Basilica di San Paolo fuori le Mura” da parte di un calciatore nato senza una gamba: Arturo Mariani. Testimonianza che ci ha colpiti profondamente e che resterà nel cuore dei ragazzi. “Io la mattina mi alzo sempre con il piede giusto”: questa, oltre ad essere una frase simpatica, ha un significato profondo che è rimasto impresso nella mente di tutti. Il suo modo di fare e di raccontare i suoi problemi ha fatto capire ai noi giovani che bisogna andare avanti sempre e comunque nella vita, nonostante gli ostacoli e, soprattutto, che bisogna sempre seguire i propri sogni. Dopo il momento delle foto e un po’ di palleggi con lui ci siamo messi subito in cammino e abbiamo visitato i posti più significativi della nostra fantastica Capitale, come il Colosseo, l’Altare della Patria e la Fontana di Trevi, dove ovviamente non sono mancate le foto di rito.






Subito dopo, tutti in cammino verso la Madre di tutte le Chiese, San Pietro. Per entrare sulla piazza abbiamo dovuto faticare, ma ne è valsa la pena, perché abbiamo raggiunto un punto, da dove si poteva vedere da vicinissimo il passaggio del Santo Padre. Circa 80 mila i ragazzi provenienti da tutta Italia. Questo ci ha resi uniti e ci ha fatto capire anche quanto è bello essere un’unica cosa, tutti fratelli nella fede.






Il Pontefice ha calorosamente salutato tutti i giovani riuniti: “Benvenuti! Grazie di essere qui! Questa piazza attendeva da tempo di riempirsi della vostra presenza, dei vostri volti e del vostro entusiasmo”, ha detto il Santo Padre ricordando che “due anni fa, il 27 marzo 2020, venni qui da solo per presentare al Signore la supplica del mondo colpito dalla pandemia. Forse quella sera eravate anche voi nelle vostre case davanti al televisore a pregare insieme alle vostre famiglie. Sono passati due anni, con la piazza vuota”, ha aggiunto. “La piazza ha sofferto il digiuno e oggi è piena di voi”. Ed ha concluso: “Oggi, grazie a Dio, siete qui, insieme, venuti da ogni parte d’Italia, nell'abbraccio di questa piazza e nella gioia della Pasqua che abbiamo appena celebrato”.

È arrivata però l’ora di tornare a casa. Anche se con dispiacere, ci siamo messi in cammino verso il pullman. Non vi nascondo che anche la stanchezza si è fatta sentire ma, come in tutte le cose belle, è normale avvertirla!

Un saluto a tutti voi anche dal Santo Padre Francesco!

Mattia Piccoli

Ecco il video della giornata!





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